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Cronologia essenziale

1870 L’Amministrazione comunale di Bologna, su iniziativa dell’Assessore alla Pubblica Istruzione Enrico Panzacchi, promuove una riforma scolastica che sancisce l’obbligo e la gratuità dei primi tre anni dell’istruzione elementare, anticipando quindi la legge che sarà promulgata nel 1877 dal Ministro della Pubblica Istruzione Michele Coppino.

1884 Pietro Albertoni è chiamato a ricoprire la cattedra di Materia Medica e Farmacologia Sperimentale alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Bologna e subentra come supplente a Luigi Vella nella cattedra di Fisiologia e nella direzione del laboratorio a essa annesso.

1888 Sotto il governo di Francesco Crispi è promulgata la legge sanitaria nazionale, la prima in Italia dopo l’Unità.

1890 Pietro Albertoni pronucia la celebre prolusione di apertura dell’anno accademico 1890-1891 La fisiologia e la questione sociale alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Bologna.

1892 Sotto la direzione dell’Assessore all’Igiene Marcello Putti, entra in funzione l’Ufficio di Igiene del Comune di Bologna che sarà il punto di riferimento per tutti gli interventi di vigilanza igienica e di tutela della salute pubblica fino all’istituzione, negli anni settanta, delle Unità Sanitarie Locali.

1896 Sono inaugurati l’Istituto ortopedico Rizzoli sul colle di San Michele in Bosco insieme all’asilo-scuola per bambini rachitici a esso annesso. Pietro Panzeri assume la prima direzione dell’istituto.

1898 Tra i primi in Italia, il Comune di Bologna istituisce la sezione scolastica dell’Ufficio d’Igiene. Inaugurazione della scuola elementare “De Amicis”, la prima di proprietà comunale, considerata in tutta Europa un modello di igiene pedagogica.

1899
Gennaio: per iniziativa dello psichiatra Clodomiro Bonfigli nasce a Roma la Lega Nazionale per la protezione dei fanciulli deficienti.
Aprile: nella sede della Deputazione Provinciale di Bologna si costituisce la Associazione Emiliana per la protezione dei fanciulli deficienti sotto il patrocinio degli psichiatri Augusto Tamburini, Francesco Roncati e Raffaele Brugia.
Maggio: il medico Ugo Pizzoli fonda a Crevalcore, a proprie spese e grazie all’appoggio scientifico di Augusto Tamburini, il “Laboratorio di Pedagogia Scientifica”, primo gabinetto di antropologia pedagogica in Italia.
Luglio: viene inaugurato a San Giovanni in Persiceto l’Istituto medico-pedagogico emiliano, di fatto il primo istituto in Italia per piccoli disabili mentali con un indirizzo prettamente “medico-pedagogico”.

1900 Per l’assenza di mezzi di comunicazione che consentano un’affluenza giornaliera dei bambini è soppressa la scuola-asilo per fanciulli rachitici annessa all’Istituto Ortopedico Rizzoli. In quegli anni era direttore dell’istituto Alessandro Codivilla.

1901 La Regia Tipografia di Bologna pubblica i primi studi italiani su La stanchezza mentale dei fanciulli nelle pubbliche scuole del responsabile del servizio sanitario scolastico bolognese Giuseppe Bellei e la casa editrice Dante Alighieri di Roma il primo testo in Italia di igiene pedagogica: Le malattie della scuola e la loro profilassi del medico provinciale Giuseppe Badaloni.

1902
Giugno: l’Istituto medico-pedagogico emiliano viene trasferito a Bertalia, piccola frazione del comune di Bologna.
Agosto: per iniziativa di Ugo Pizzoli viene inaugurata a Crevalcore la prima scuola estiva di pedagogia scientifica.

1903
Agosto: lo psichiatra Giulio Cesare Ferrari assume la direzione dell’Istituto medico-pedagogico emiliano. Si svolge a Crevalcore il secondo corso di pedagogia scientifica. Spetta a Maria Montessori pronunciare la prolusione di apertura.
Dicembre: la giunta popolare di Enrico Golinelli istituisce a Bologna la refezione scolastica. Sono Assessori all’Igiene Pietro Albertoni e Francesco Zanardi.

1904 Si svolge a Norimberga il primo Congresso Internazionale di Igiene Scolastica.

1905 Per iniziativa dell’allora Ministro delle Pubblica Istruzione, lo psichiatra Leonardo Bianchi, vengono istituite le prime tre cattedre italiane di psicologia sperimentale nelle facoltà di lettere e filosofia delle università di Torino, Napoli, Roma, affidate rispettivamente a Federico Kiesow, Cesare Colucci e Sante De Sanctis; cattedre a cui vennero affiancati i tre incarichi di Padova, Ferrara e Bologna.
Febbraio: per iniziativa di Giulio Cesare Ferrari esce il primo numero della Rivista di psicologia applicata alla pedagogia e alla psicopatologia, primo periodico italiano interamente dedicato alla psicologia.

1907 Dicembre: Giulio Cesare Ferrari lascia la direzione dell’Istituto medico-pedagogico emiliano al suo giovane assistente, lo psichiatra Umberto Neyroz, e assume la direzione del Manicomio di Imola.

1908 Per iniziativa dei medici Giuseppe Bellei e Alfredo Boselli è istituito a Bologna, nell’Ufficio Municipale di Igiene, il primo laboratorio di igiene scolastica in Italia.

1911 Lo psichiatra Umberto Neyroz insieme alla moglie, la maestra Vittorina Lamieri, fondano la Scuola Autonoma privata Neyroz destinata all’educazione dei piccoli disabili mentali di condizione agiata.

1914 Viene inaugurata a Bologna, in Via Dogali, la scuola speciale per tricomatosi “Augusto Murri” che chiuderà nel 1919 una volta ottenuti gli intenti.

1915 L’Ufficio d’Igiene è requisito dalle autorità militari per divenire centro diagnostico e profilattico delle malattie infettive dell’esercito.

1924 Giulio Cesare Ferrari assume la direzione del Manicomio Provinciale di Bologna.

1952 Chiusura della Scuola Autonoma Neyroz.